giovedì 24 marzo 2022

Romanzo Fantascientifico (Cap I°)

 CRISTALLI MAGICI

Di Dottor Roberto Slaviero

“L’immaginazione è la vera realtà” 

William Blake

Anno 2029

Crystal World

500 km dalla Cintura Antartidea 

che racchiude il pianeta Terra,

verso le altre isole abitate del mondo esoantartideo.

CAP I°

“Kaira, il Re Halvard mi ha convocato domani mattina al palazzo d’Oro, vuole affidarmi una missione a suo dire molto importante e credo assai ardita.

Dag, non preoccuparti più di tanto, tu sei un valoroso e il Re sa quello che fa.

E’ vero Kaira, però sai, dopo i disastri compiuti sul pianeta Terra dagli umani, la situazione rimane estremamente esplosiva e le forze malvagie, che controllano il pianeta,  sono ancora in azione e possono fare ancora molto male.

Kaira, tu sai quello che è successo sul pianeta, tra virus modificati in laboratorio e tentativi beffardi di pseudovaccini … oltre che ad emissioni di onde ad alta frequenza, molto tossiche. Sembra che gli umani godano nel farsi del male.

Già nei tempi passati, per altre motivazioni, altri Re erano intervenuti sul pianeta, riducendo la vita terrestre a 120 anni.

-3 Allora il Signore disse: «Il mio spirito non resterà sempre nell'uomo, perché egli è carne e la sua vita sarà di centoventi anni».

-4 C'erano sulla terra i giganti a quei tempi - e anche dopo - quando i figli di Dio si univano alle figlie degli uomini e queste partorivano loro dei figli: sono questi gli eroi dell'antichità, uomini famosi-.

Genesi. 6

Adesso la vita media, a parte alcune eccezioni Hymalaiane od andine, arriva a fatica a 100 ed in condizioni assai misere, tra stenti e malattie croniche degradanti e degeneranti.

Dag, forse il Re vuole che tu porti la nostra sapienza  dei Cristalli magici sullo straziato pianeta Terra?

Lo credi Kaira?

Si mio caro, lo sento telepaticamente. Domani lo saprò, allora”

Dag, esperto di medicina naturale, aveva creato varie cure per il benessere e la salute dei suoi concittadini del Mondo di Cristallo.

Esperto raccoglitore di essenze floreali e botaniche, era da sempre a servizio della collettività e godeva di molta stima tra le persone, soprattutto quelle che lui aveva sapientemente guarito.

Esperto anche negli studi dei vari stati vibrazionali delle materia, era in grado di viaggiare anche in dimensioni non visibili al limitato potere dell’occhio umano.

La chiamata del Re però, non se la sarebbe aspettata.

Chiamato dal Sommo, forse perché nelle sue cellule, le sue lontane origini, gli avevano donato Dna umano?

I suoi nonni, che probabilmente lo sapevano, non gli avevano mai raccontato la storia vera, ma lasciavano presagire che i loro avi, erano riusciti a fuggire dal pianeta Terra, prima che un’altra, delle ricorrenti catastrofi, si abbattesse sul pianeta.

Forse fu quella cosiddetta Atlantoidea, ma poco importava.

Il problema del pianeta vicino, circondato dalla cintura dei ghiacci e fatto credere invece negli ultimi secoli, una sfera rotante nello spazio cosmico, era principalmente uno: invidia ed arricchimento a fini di un potere materiale, che presuppone soggioganza e schiavitù dell’oltre il 90% dei presenti.

Poco l’amore vero verso i propri simili, decantato ed insegnato dai molti Maestri succedutisi sul pianeta, per insegnare le verità della Saggezza Universale.

- Ore 10 dell’anno terrestre

- 2029 d.C. 18 giugno

“Dag, si accomodi e si metta a suo agio, non abbia remore nei  miei confronti, mi raccomando.

Grazie sua Maestà, Re Halvard.

Lei sa, che noi abitanti del Mondo di Cristallo, abbiamo antichi legami col pianeta Terra.

In alcuni momenti della loro evoluzione, siamo intervenuti per aiutare il giovane Sapiens a crescere e progredire.

Ed alcuni di noi possiedono filamenti degli acidi ribonucleici del Sapiens e lei, Dag, lo sa, è uno di questi!

Ora…la situazione della Terra ha raggiunto livelli cosi pericolosi, sia in termini fisici che astrali, che potrebbe degenerare ed allargarsi oltre la cintura protettiva antartoidea, arrivando anche nelle nostre isole felici.

La cattiveria e la presunzione dei pochi al comando, potrebbe innescare un altro reset, da parte dell’Architetto Universale.

Le affido una missione, inizialmente esplorativa su quel pianeta, per verificare di persona i fatti e pensare come anche, attraverso la nostra sapienza dei Cristalli magici dell’acqua curativa, si possa scongiurare la catastrofe planetaria.

Alcune entità terrestri, visibili e non, sono entrate in contatto con noi, chiedendoci aiuto!

Ho pensato che la tua sapienza e correttezza morale, Dag, possa aiutare a dipanare questi momenti tragici del pianeta, nostro vicino.

La ringrazio sua Maestà e accetto con passione questo straordinario incarico!

Dag, onde evitare facili avvistamenti delle truppe antartoidee, al soldo dei potenti della Terra, utilizza in questa prima fase il portale magico del Palazzo d’Oro.

Utilizzare anche i nostri velivoli a propulsione rapida magnetica, potrebbe destare troppo stupore ed innescare magari tentativi di attacchi. Attraverso il portale, nessuno saprà cosi del tuo arrivo."

-21 giugno  2029 d. C

Vicino al Passo Val Parola,

Regione dolomitica

Latitudine N 46°31’54.08

Longitudine E 11°59’19.82

“Da sotto le radici del grande Pino maestro, custodito e curato da alcuni gnomi, Dag fuoriesce sul prato circostante.

E’ il solstizio estivo, ove la luce solare raggiunge il suo apice…

Sono le 6 di mattina ed il canto degli uccellini, risvegliati dalle luci dell’alba, intriso con lo sbocciare  dei fiori di montagna ed il loro aroma fragrante, comincia a ridondare lo stupendo ambiente montano.

Ad attenderlo, nascosti in una piccola baita, Laura e Giovanni, componenti della “resistenza attiva terrestre”.

"Con il Re Halvard, Dag aveva deciso di approdare per prima cosa nelle Regione dolomitica, poiché alcune profezie e storie mitiche, avevano raccontato che la rinascita umana, avrebbe avuto le sue radici proprio in tale fantastica regione alpina, ancora sufficientemente pura  rispetto ad altre località terrestri, principalmente le Smart City, metropoli ormai condannate alla schiavitù e senza più alcuno stimolo di reazione degli umani.

Con la tecnica cristallina del “teletrasporto psicomagnetico”,

Dag raggiunse in pochi minuti il portale dolomitico, che era ben custodito dagli elfi, adibiti all’attivazione del contatto tra i due mondi!

Laura e Giovanni, lavoravano nel campo della medicina naturale ed introdussero e presentarono Dag, fornito di passaporto diplomatico islandese, quale ricercatore naturale ed esperto geologo, specialista tra l’altro nella coltivazione dei licheni e dei muschi, che in Islanda abbondano.

Tra le altre cose, sconosciute ai più, sotto un vulcano islandese non più attivo, vi è un altro importantissimo portale che collega i due mondi.

Ma questi sono segreti che appartengono al mondo degli esseri elementari, che ne sono i custodi e possiedono le chiavi per la loro apertura.

Alla resistenza attiva terrestre partecipano i “risvegliati”, che comunicano per lo più telepaticamente tra  loro, onde evitare di venir intercettati dagli smartdroni, che vigilano su quasi tutti i territori occupati della dittatura mondiale, basata sui “crediti sociali”.

Smartdroni che filmano anche i movimenti labiali delle persone, attivando eventualmente i gendarmi del regime, per arrestare i sospetti.

Tale situazione paradossale, a cui pochi credevano, si sviluppò rapidamente, dopo una crisi epidemica forzata nell’anno 2020.

Libertà affossate in pochi mesi, causa la mancata reazione delle persone, sotto ipnosi tossica forzata da anni di intossicazione ambientale, provocata soprattutto con sostanze chimiche nocive ed onde ad alta frequenza.

Particolarmente colpito era lo stivale italico, preda di molti potentati economici, che lo volevano spolpare e conquistare.

Dag si rese conto della tragica situazione dei fratelli terrestri, che soffrivano di svariate malattie croniche e degenerative, che ne bloccavano la capacità di raziocinio e di conseguenza, di una corretta comprensione dei reali accadimenti.

Una realtà mediatica, raccontata in completa dissonanza dai veri accadimenti.

Dopo alcuni tentativi di sommosse popolari, brutalmente sedate, la situazione mondiale si era cronicizzata ed incancrenita; si doveva agire subito, per riportare la logica nelle menti umane alterate.

Nel Mondo di Cristallo, l’acqua purissima di alcune sorgenti, viene potenziata con sistemi di forza psichica e funge da vettore per svariate essenze naturali attivate, che sono in grado di creare farmaci ad elevata attività curativa per corpo e psiche.

Il problema è purtroppo che, nel mondo degli schiavi umani, nel recinto elettromagnetico terrestre, le acque hanno perso molto della loro magia e molte piante soffrono per l’eccessiva chimica sintetica, perdendo così molto della loro potenza curativa.

Lo sblocco sulle menti ipnotizzate umane, deve passare assolutamente attraverso un repulisti della ghiandola pineale od epifisi, che collega lo spirito umano incarnato, ai mondi astrali dell’anima e dello spirito immortale!

Solo una fuoriuscita gigantesca dal recinto di Matrix, creato intorno al Sapiens, può salvare il pianeta da un reset dell’Architetto.

Laura e Giovanni elaboravano, cercando con il pensiero, delle possibili soluzioni terrestri…

Dag, chiese Laura, ascolta: e se questa ipnosi collettiva di analfabetismo funzionale, dipendesse anche da alte concentrazioni di colonie batteriche o fungine, disperse nell’aria, acqua ed alimenti?

Non è che l’anomalia del pensiero umano, possa anche od in parte derivare da un’alterata simbiosi tra l’uomo ed i suoi accompagnatori di sempre, che trovano alloggio nelle varie flore batteriche umane?

Dag fece un cenno col capo.

E allora Dag, perché non proviamo a rimuovere  o meglio a stabilizzare le simbiosi batteriche, utilizzando i Fagi?

Il Fago o Batteriofago sono una specie di virus che infettano solo i batteri.

Inserendo il proprio genoma virale, bloccano la riproduzione batterica.

Vengono spesso usati in alcune luoghi del pianeta al posto degli antibiotici, avendo molti meno effetti collaterali.

Mi pare un ottima idea Laura, complicata, ma fattibile.

Bisogna innanzi tutto però comprendere, quali sono i batteri squilibrati ed ostili.

La conversazione andò avanti, tra varie ipotesi ed idee.

I tre non sapevano, che qualcuno li stava ascoltando, qualcuno che con le arti a lei riservate, si rendeva completamente invisibile a tutti: la Fata Ludmilda, una fata non cosi luminosa…

25 Giugno ore 10,30

Lago Maggiore, base sotterranea.

Comando supremo di controllo del regime dittatoriale “crediti sociali“

Comandante Jan, ricevo notizie dal nostro informatore Fata Ludmilda.

Parla Josef:

Sembra che un esoantartideo, sia entrato in contatto nella regione dolomitica, con un gruppetto di resistenza.

La cosa parrebbe assai seria e potrebbe crearci dei problemi.

Stanno discutendo, per pianificare

un sistema che riduca od addirittura annienti i nostri strabilianti “batteri ipnotici“, che fino ad oggi ci hanno permesso di comandare con pochissime ribellioni.

Josef, la notizia è sicura? Si comandante, la Fata Ludmilda lo ha confermato con certezza assoluta.

La zona è costantemente vigilata e sotto controllo? Si Signore! Josef, informi immediatamente la base di Ginevra. (anch’essa sotto il lago)

La base di Ginevra era la principale base mondiale del sistema di controllo dittatoriale.

Ivi, presenziavano le più alte autorità delle Intelligence mondiali del pianeta.

L’ingresso nella base con i sottomarini, era praticamente inaccessibile a qualsiasi tentativo dei ribelli.

L’unica soluzione possibile, sarebbe stata la nuclearizzazione della zona!

Il regime dittatoriale, presente principalmente in Occidente, aveva sviluppato i “batteri ipnotici“, dopo lunghe ed accurate ricerche e sperimentazioni limitate, su varie etnie del pianeta.

Li avevano prodotti soprattutto nelle caverne e laboratori segreti nelle isole Svalbard.

Venivano quindi sparsi nei cieli e negli acquedotti e dopo circa tre mesi, si verificava il grado di comprensione della popolazione, su eventi od accadimenti difficilmente credibili alla normale comprensione della ragione umana.

Venivano usate dal sistema dittatoriale, immagini ologrammatiche televisive e spaziali per creare realtà completamente false e deviate.

In pochi anni, la dittatura dei crediti sociali, raggiunse il top del top!

Erano pronti ad irraggiare gran parte del pianeta per schiavizzare gli umani e per ridurne il numero, il più possibile.

Avevano infatti calcolato che il sistema immunitario umano si indeboliva facilmente alterando la normale simbiosi intestinale: inoltre usando “pseudo - vaccini“ tossici, con varie scuse di agenti virali e batterici, molte gravi malattie si sarebbero prodotte.

L’obbiettivo della dittatura era sfoltire la popolazione di almeno 3 miliardi di persone e rendere oltre l’80 % dei restanti, incapace di intendere e di volere.

Nella loro idea di trasformazione dell’umano in merce transumana informatica virtuale, a cui veniva sottratta l’anima, usata da loro come linfa vitale, gli 8 miliardi odierni, consumavano troppa energia sul pianeta, che loro avevano usurpato ed occupato da centinaia di anni.

Loro infatti, avendo dovuto rinunciare all’anima, in quanto dannati per sempre dall’Ordine Universale, dovevano usare le energie umane per la loro sopravvivenza terrena, in quanto dopo la morte fisica non sarebbero più esistiti!

Per questo lottavano duramente contro il Creatore e la sua Creazione.

Ma non erano alieni, come li intende la massa, ma erano antichi lignaggi di sangue del pianeta, che avevano alterato la normale evoluzione, con violenza ed abili tecniche di ingegneria genetica, per prevalere cosi su altre linee di sangue più docili ed ammaestrabili.

Erano riusciti poi a mettere nei posti di comando delle nazioni e religioni più importanti i loro adepti, che venivano chippati e la cui ubbidienza era cieca e totale.

“Dag, disse Giovanni, sto notando un’attività di droni e  pattuglie di controllo, quasi raddoppiate dal nostro ultimo incontro.

Non vorrei che qualche spia, magari eterica, qualche Fata cattiva ad esempio,  ci abbia ascoltati ed abbia avvisato il centro di controllo della dittatura.

Sarebbe meglio che tu, Dag, cambiassi un po’ aria.

Sei la nostra unica salvezza e se riuscirai a sviluppare i Fagi, adattabili alle condizioni terrestri, saremo in grado di distruggere i batteri ipnotici e risvegliare gli umani.

Ok Giovanni, ma prima di tornare dal Re Halvard nel Cristal World, per decidere il da farsi per la vostra salvezza, devo passare nelle giungle del Centro America, per assorbire la loro antica sapienza di sciamanesimo nella preparazione di sostanze attive sul vostro piano terrestre.

Nelle terre di Don Juan, lo sciamano che insegnò allo scrittore peruviano Castaneda molti dei misteri dei cactus e piante psichedeliche; le stesse terre che videro molte centinaia di anni fa la discesa della Sierpente emplumada, il Dio Quetzalcóatl, a cui le popolazioni Maya ed Azteche dedicarono molti templi e città.

30 Giugno ore 19,30

Nei pressi di Chichen-Itza Penisola dello Yucatan Latitudine 20° 40’00’’ N Longitudine  88° 34’00’’ W

Dalle “acque sacre“ di un dzonot, ovvero un Cenote, la sagoma di Dag affiora dalle profondità in superficie.

L’enorme palla rossa del sole al tramonto, sta per concludere la sua traiettoria giornaliera, lasciando spazio alla notte, accompagnata dal gracchiare delle cicale e dalle ombre furtive lunari degli animali notturni…

CONTINUA...FINE PRIMA PARTE

Fonte: https://olisticoaltapusteria.com/articolo.php?cristalli-magici 

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