sabato 31 luglio 2021
Cieli di grafene?
venerdì 30 luglio 2021
CDC/FDA stanno confessando che c'è stato un PROBLEMA con il test PCR
Il CDC ha emesso un documento che trabocca di ammissioni interessanti e devastanti.
Il rilascio è intitolato "21/07/2021: Lab Alert: Changes to CDC RT-PCR for SARS-CoV-2 Testing". [1] Inizia in modo esplosivo:
“Dopo il 31 dicembre 2021, il CDC ritirerà la richiesta alla Food and Drug Administration (FDA) statunitense per l'autorizzazione all'uso di emergenza (EUA) del CDC 2019-Novel Coronavirus (2019-nCoV) Real-Time RT-PCR Diagnostic Panel, il test introdotto per la prima volta nel febbraio 2020 solo per il rilevamento di SARS-CoV-2. CDC sta fornendo questo avviso in anticipo ai laboratori clinici per avere il tempo sufficiente per selezionare e implementare una delle tante alternative autorizzate dalla FDA.
Molte persone credono che questo significhi che il CDC sta rinunciando al test PCR come mezzo per "rilevare il virus". Non credo che il CDC lo dica affatto.
Dicono che la tecnologia PCR continuerà a essere utilizzata, ma stanno sostituendo ciò che il test sta cercando con un "campione di riferimento" migliore. Un marcatore migliore. Un obiettivo migliore. Un pezzo migliore di RNA presumibilmente derivato da SARS-CoV-2.
CDC/FDA stanno confessando che c'è stato un PROBLEMA con il test PCR che è stato utilizzato per rilevare il virus, a partire dal febbraio del 2020, fino a questo minuto.
In altre parole, i milioni e milioni di “casi COVID” basati sul test PCR in uso sono tutti sospetti.
A conferma di ciò, il documento del CDC si collega a un comunicato della FDA intitolato "Dati comparativi del pannello di riferimento SARS-CoV-2". [2] [2a] Ecco una citazione killer:
“Durante i primi mesi della pandemia di Coronavirus 2019 (COVID-19), i campioni clinici [del virus] non erano prontamente disponibili per gli sviluppatori di IVD [diagnostica in vitro] per rilevare SARS-CoV-2. Pertanto, la FDA ha autorizzato gli IVD sulla base dei dati disponibili da campioni artificiali generati da una serie di fonti di materiale SARS-CoV-2 (ad esempio RNA specifico del gene, RNA sintetico o RNA virale dell'intero genoma) per la valutazione delle prestazioni analitiche e cliniche. Sebbene la convalida utilizzando questi campioni inventati fornisse una misura di fiducia nelle prestazioni del test all'inizio della pandemia, non è possibile confrontare con precisione le prestazioni di vari test che utilizzavano campioni inventati perché ogni test convalidava le prestazioni utilizzando campioni derivati da diversi geni specifici, fonti sintetiche o genomiche di acidi nucleici”.
Traduzione: noi, al CDC, non avevamo un esemplare del virus SARS-CoV-2 quando abbiamo ideato il test PCR per SARS-CoV-2. Sì, è incredibile, vero? E questo è il test che abbiamo usato per tutto il tempo. Quindi abbiamo PROVVISTO campioni del virus. Abbiamo fabbricato. Abbiamo mentito. Abbiamo inventato [inventato] sequenze di geni sintetici e abbiamo DETTO che queste sequenze DOVREBBERO ESSERE vicine alla sequenza di SARS-CoV-2, senza avere la più pallida idea di quello che stavamo facendo, perché, ancora una volta, non avevamo un vero e proprio campione del virus. Non avevamo prove che C'ERA qualcosa chiamato SARS-CoV-2.
Questo straordinario documento della FDA afferma che l'Agenzia ha concesso l'approvazione di emergenza a 59 diversi test PCR dall'inizio della (falsa) pandemia. 59. E, "... non è possibile confrontare con precisione le prestazioni di vari test che hanno utilizzato campioni inventati perché ogni test ha convalidato le prestazioni utilizzando campioni derivati da diverse fonti di acido nucleico gene specifico, sintetico o genomico".
Traduzione: ciascuno dei 59 diversi test PCR per SARS-CoV-2 ha raccontato bugie diverse e ha inventato diverse invenzioni sulla composizione genetica del virus, il virus che non avevamo. Ovviamente, quindi, questi test darebbero risultati inaffidabili.
MA, non preoccuparti, sii felice, perché ORA, il CDC e la FDA dicono, hanno davvero campioni di virus reali di SARS-CoV-2 dai pazienti; hanno obiettivi migliori per il test PCR e i laboratori dovrebbero iniziare a prepararsi per i test nuovi e migliorati.
In altre parole, stavano mentendo ALLORA, ma non stanno mentendo ADESSO. Stavano "escogitando", ma ora stanno dicendo la verità.
Se ci credi, ho in vendita l'acqua della Fontana della Giovinezza, estratta dal sistema contaminato dal piombo di Flint, nel Michigan.
Qui, ancora una volta, riporto la versione virologica di "abbiamo isolato il virus": [[3] thru [3i]]
Hanno una zuppa che fanno nei loro laboratori.
Questa zuppa contiene cellule umane e di scimmia, sostanze chimiche tossiche e droghe e ogni sorta di altro materiale genetico casuale. Poiché le cellule iniziano a morire, i ricercatori ASSUMONO che un po' di muco da un paziente che hanno lasciato cadere nella zuppa sta uccidendo, e IL VIRUS deve essere l'agente killer nel muco.
Questa ipotesi è del tutto infondata. I farmaci e le sostanze chimiche potrebbero uccidere le cellule e i ricercatori stanno anche affamando le cellule di nutrienti vitali.
Non ci sono prove che SARS-CoV-2 sia nella zuppa, o che stia uccidendo le cellule, o che esista.
Eppure i ricercatori chiamano la morte cellulare "isolamento del virus".
Dire che questo è un non-sequitur è un enorme eufemismo. Nel loro universo, "Abbiamo il virus sepolto in una zuppa in un piatto in laboratorio" equivale a "Abbiamo separato il virus da tutto il materiale circostante".
La virologia equivale a "come diffondere stronzate per vivere e spaventare il mondo". A parte questo, è perfetto.
FONTI:
[1] https://www.cdc.gov/csels/dls/locs/2021/07-21-2021-lab-alert-Changes_CDC_RT-PCR_SARS-CoV-2_Testing_1.html
[2] https://www.fda.gov/medical-devices/coronavirus-covid-19-and-medical-devices/sars-cov-2-reference-panel-comparative-data
[2a] https://www.cdc.gov/csels/dls/locs/2020/fda_updates_the_sars-cov-2_reference_panel_comparative_data.html
[3] blog.nomorefakenews.com/2020/12/18/sars-cov-2-has-not-been-proven-to-exist/
[3a] blog.nomorefakenews.com/2021/01/26/sars-cov-2-has-not-been-proven-to-exist-shocking/
[3b] blog.nomorefakenews.com/2021/04/21/isolation-of-sars-cov-2-refuted-in-step-by-step-analysis-of-claim/
[3c] blog.nomorefakenews.com/2021/04/26/the-non-existent-virus-and-the-implications/
[3d] blog.nomorefakenews.com/2021/05/20/the-pandemic-virus-that-doesnt-exist/
[3e] blog.nomorefakenews.com/2021/05/21/more-on-the-coronavirus-that-doesnt-exist-and-the-pink-demon/
[3f] blog.nomorefakenews.com/2021/05/31/wuhan-lab-bioweapon-gain-of-function-but-the-virus-doesnt-exist/
[3g] andrewkaufmanmd.com
[3h] drtomcowan.com
[3i] greatreject.org/dr-stefan-lanka-claims-about-viruses-are-false
Fonte articolo: https://blog.nomorefakenews.com/
martedì 27 luglio 2021
Il caos climatico si sta intensificando in tutto il mondo
Dane Wigington
GeoengineeringWatch.org
Il caos climatico si sta intensificando in tutto il mondo, lo stesso vale per lo scenario C-V-1-9. Le cupole di calore ad alta pressione indotte dal riscaldatore della ionosfera stanno alimentando siccità e incendi senza precedenti.
sabato 24 luglio 2021
Addio Italia: se siamo all’apartheid, la democrazia è finita
E’ semplice: basta cedere su un punto cruciale (la verità) e la rovina sarà garantita. La verità omessa è questa: il #Covid è curabilissimo, da casa. La menzogna: il “#vaccino” (che #vaccino non è) resta l’unica soluzione. Falso: la terapia genica sperimentale introdotta nel 2021, che mai sarebbe stata autorizzata se si fosse ammessa l’esistenza delle normali terapie, non solo non riduce affatto i contagi, che di per sé oltretutto non significano nulla; il “non-#vaccino” è anche la corda con cui impiccare quel che resta della democrazia italiana. Addio giustizia, diritti, libertà, privacy. Addio economia, addio socialità. Addio cinema e teatro, addio bar e ristoranti. Addio Italia. Imperdonabile, la scelta di Mario Draghi: puntare tutto solo sul “non-#vaccino”, trascurando in modo sciagurato le terapie. L’associazione medica “Ippocrate” ha appena presentato il suo bilancio, dopo 60.000 pazienti #Covid curati e guariti da casa: nessun ricovero, nessuna vittima. Lo scandalo: l’Italia non ha ancora adottato un protocollo come quello di “Ippocrate”.
Il ministero della sanità è addirittura intervenuto, in sede
giudiziaria, per bloccare l’adozione delle cure precoci: quelle che
azzerano il rischio di ospedalizzazione, facendo crollare i numeri su
cui si basa l’emergenza sanitaria che tiene in ostaggio l’Occidente. La vergogna: Tachipirina
e “vigile attesa” (dell’aggravamento) rappresentano ancora l’autostrada
per l’inferno che l’esecutivo tiene aperta. Scandalo nello scandalo:
Roberto Speranza è tuttora ministro della sanità. E personaggi come
Franco Brusaferro (alla guida del catastrofico Comitato
Tecnico-Scientifico, oltre che dell’Istituto Superiore di Sanità) hanno
fatto a gara per nasconderla, la verità, con colleghi del calibro dei
pomposi virologi televisivi, o di “esperti” come Nino Cartabellotta, che
regge la fondazione Gimbe (narrata come indipendente, ma che in realtà
si finanzia lavorando per le Big Pharma). Il clan italico dell’epoca
Conte-Arcuri è ancora determinante, a quanto pare, se ha la forza di
imporre l’apartheid sanitario anche sotto il regno di sua santità Mario
Draghi, che non ha voluto (o potuto) emarginare la menzogna. L’ha
lasciata al potere,
con la facoltà di rovinare la vita a milioni di italiani, spalancando
prospettive da incubo. Giorgia Meloni parla di fine della democrazia,
mentre il timidissimo Salvini si limita a giudicare irrealistica
l’estensione universale del Green Pass per via della carenza di dosi
“#vaccinali”. L’ex grillino Pino Cabras mette a fuoco lucidamente la
questione: se il “#vaccino” non limita affatto i contagi, che senso ha
imporlo come condizione per sedersi al ristorante?
Sentire persone che ancora si ostinano a ragionare onestamente fa
quasi tenerezza: se avessimo la macchina del tempo, sarebbe come vedere
qualcuno che tenta di convincere le SS, spiegando loro che gli ebrei non
sono colpevoli di niente. Trascurando – per pietà – qualsiasi
osservazione sugli imbarazzanti “#vaccini genici”, c’è da friggere di
rabbia di fronte allo spettacolo di un governo che, si dice, aveva il
compito di risollevare il paese dopo la micidiale cura-Conte, imposta dai peggiori poteri oscuri legati all’oligarchia
reazionaria mondiale. Bastava che Draghi – oltre a fornire le dosi
“#vaccinali” per i più sprovveduti, in preda al panico – avesse avuto
cura di disporre, parallelamente, un adeguato protocollo sanitario
nazionale per la terapia domiciliare dell’influenza 2019, con tutte le
sue ovvie “varianti”. Non solo non l’ha fatto, ma ora obbliga gli
italiani a subire un regime di apartheid: in nome di una farmacologia
solo sperimentale, in base a cui imporre una sorta di Tso, inflitto in
primis agli stessi medici, in barba alla Costituzione.
Tecnicamente, ha ragione Meloni: se così stanno le cose, allora la democrazia è proprio finita. Addio, Italia.
Ormai non ha più senso neppure continuare ad affannarsi a scrivere sui
blog: chi doveva capire, ha capito. Ad aprire gli occhi ai dormienti,
probabilmente, provvederà la spietata durezza dei giorni che verranno,
per la gioia del potere mondiale che ha programmato la più clamorosa campagna terroristica della storia, sulla base di
una epidemia influenzale dalla letalità pressoché irrisoria. Basta
curarli in tempi ragionevoli – dicono i medici di “Ippocrate” – e
persino i novantenni evitano di essere ricoverati. La verità è questa,
ma il governo la calpesta: la sotterra, insieme alla dignità e alla
libertà dei cittadini, peraltro in gran parte ridotti a zombie, alcuni
rimbecilliti al punto da circolare ancora per strada con il volto
coperto da uno straccetto completamente inutile, oltre che dannoso per
la salute. Ora siamo all’ultimo atto, l’apartheid: non è il caso,
davvero, di spendere altre parole.
E’ finita: si è arrivati esattamente dove si temeva si potesse giungere. Di fronte a questo, impallidisce ogni altro argomento di attualità, politica o economia: non vale la pena affrontarlo, perché è oscurato dall’emergenza democratica che sbriciola i diritti umani. Un sentito grazie, intanto, a chi ha ostinatamente, ottusamente rifiutato di riconoscere la cinica premeditazione degli eventi. E un grazie ancora più grande va a tutte le pecore che, con la loro zelante sottomissione, hanno permesso al lupo di sbranare anche chi pecora non è. Merito loro, se la democrazia si spegne: nessuna dittatura potrebbe mai prevalere, se non potesse contare su milioni di servi, pronti persino a denunciare il vicino di casa. Quello è il bivio, definitivo, in cui due umanità distinte si separano: per sempre.
Fonte: https://www.libreidee.org/2021/07/addio-italia-se-siamo-allapartheid-la-democrazia-e-finita/
giovedì 22 luglio 2021
L'odore delle bugie - M...a in calze di seta
Ricevo da Anna Dossena e pubblico: Alessandro Sieni
Di LivioCadè
“Le bugie hanno un odore acre e penetrante. L’aria ne è satura, i suoi miasmi penetrano ovunque. Persino in Vaticano, tra intrighi curiali e fumi d’incenso, si respira un greve tanfo di menzogne. I più non lo avvertono, essendo pseudofagi. Si cibano di bugie, e il loro olfatto vi è ormai abituato. Anzi, sono convinti che l’informazione ufficiale fornisca ogni giorno nuove razioni di sacrosanta verità.
Le bugie son composte di atomi, molecole, tessuti. Quando giungono a formare un intero organismo diventano ‘versioni ufficiali’, di natura pubblica o privata. Nella prima son contenuti i tipici olezzi del giornalismo ufficiale, della medicina ufficiale, della storia ufficiale, della religione ufficiale, dei comunicati ufficiali e così via.
Molti credono a tali esposizioni dei fatti perché affetti da una sorta di neotenia spirituale. Anche in età adulta conservano tratti di soggezione infantile nei confronti di esperti e autorità. Ne fanno le ipostasi di potenti e onniscienti Genitori, con conseguenze nefaste nella comprensione della realtà. Questi pseudo-genitori infatti non hanno scrupoli nel mentire. Paradigmatico è il recente caso della pseudo-#pandemia, questa sorta di fiaba ipnotica e angosciante, apoteosi della ‘versione ufficiale’ e del suo carattere manipolatorio.
Ogni manifestazione ufficiale di carattere scientifico, morale o culturale, ha per i più natura apodittica, potenza oracolare. Ma tale fenomeno ha le sue prime origini nel privato. La versione ufficiale nasce come elaborazione dell’immagine di sé. È una specie di film in cui ognuno proietta la sua vita. Quando lo mostra agli altri ne taglia alcune scene, altre le modifica. Ma anche la copia per sé fa ampio uso di invenzioni e specchi deformanti. Perché in realtà l’uomo ha bisogno di mentire a sé stesso prima che agli altri.
Così, ogni società composta di bugiardi deve di necessità mentire a sé stessa. I valori che esibisce sono ipocrite foglie di fico. La Versione Ufficiale, nata da una rimozione psichica, diviene prassi del mentirsi l’un l’altro, conformismo della falsità. È l’intreccio di forze suggestive e autosuggestive; rappresentazione di sé con cui la società e gli individui che la compongono, in modo solidale, sostituiscono i fatti con versioni ad hoc.
La bugia è la più elementare e diffusa forma di potere perché permette a chiunque un controllo sulla realtà. Presenta un doppio vantaggio: illudere ed essere illusi. Col tempo il mentire forma un blocco compatto, la cui stabilità poggia sulla coerenza delle bugie che ne formano la base. Diviene così fondamento della personalità individuale e dei vari statuti sociali. Come un ammortizzatore, stempera gli attriti tra la coscienza e il reale.
La ‘versione ufficiale’ non è una copertura superficiale della verità. Se scavassimo, troveremmo altre bugie. Vi sono persone e società che mentono a sé stesse per nascondere una bugia più profonda che ne copre un’altra più profonda ancora. Forse esiste una Menzogna Madre, radicale e originaria. O forse la vita è come una cipolla, strati di bugie senza un nocciolo. Cercando potremmo forse scoprirlo, ma l’attenersi alle versioni ufficiali provoca un’atrofia progressiva nell’organo della realtà.
Se capita che qualcuno si metta a cercare è perché le bugie, a lungo andare, possono creare sofferenza. Se una bugia ne contraddice un’altra, se un complesso di bugie entra in conflitto con un altro, si incrina quella stabilità interiore fondata su un auto-inganno armonico, e si manifestano delle crepe, ossia disturbi psichici di natura personale o collettiva.
In tal caso si può prendere coscienza della propria inautenticità e intraprendere una dolorosa discesa agli inferi, negli abissi della realtà negata. Il primo passo verso la verità è smantellare le versioni ufficiali, quelle di dominio pubblico come quelle più personali. Si ritorna così gradualmente pseudo-sensibili e si impara nuovamente a riconoscere l’odore della bugia. Questo però costa tempo e fatica. Più comodo è inventarsi nuove bugie o puntellare quelle vecchie. Psicoterapie o artifici intellettuali possono rimpiazzare le menzogne traballanti con altre più solide e funzionali.
La versione ufficiale coincide in sostanza con la difesa di una identità. Non fidarsene significherebbe dubitare di sé stessi. Governo, sanità e mass media non potrebbero ammannirci ogni giorno fanfaluche su contagi e vaccini se la gente non conservasse nel fondo dell’anima questa colpevole abitudine di fuggire la verità, di illudersi. È per questa tacita connivenza col falso che la gente si piega docilmente ai decreti; trova sensati protocolli assurdi, ed è pronta a consegnare la sua vita nelle mani di manipolatori scientifici senza scrupoli. E non si può dire se goda più chi inganna o chi è ingannato.
Alla gente non interessa la verità, non la cerca, ne ha paura. La rassicurano solo le versioni ufficiali. Ne ha bisogno come di una droga per sedare i propri dubbi esistenziali. Si guarda bene dal verificarne l’autenticità, dal vederne la fallacia o l’incoerenza. Il suo equilibrio mentale si fonda sulla complicità tra le bugie del Sistema e le sue. Prova quindi un’animalesca ostilità verso chi le metta in discussione. Teme chi minacci di smascherare la sua collusione con un sistema strutturalmente falso. Non si confronta sul piano dei fatti oggettivi, dove fiuta una minaccia per la sua bolla psicologica. Si limita a esorcizzare con formule magiche o con scomuniche ufficiali ogni forma di pensiero divergente. E definisce ‘negazionismo’ ciò che nega la sua negazione della realtà.
La nostra società, secondo vecchi canoni totalitari, si difende dai dissidenti classificandoli come casi patologici. Nel definirli ricorre alle solite infamanti etichette: “negazionisti, complottisti”. Per confutarli non porta prove reali ma sentenzia ex cathedra che i loro argomenti sono deliranti o farneticanti. Termini che suonano come anatemi e scongiuri, e rivelano la sua isterica paura della verità.
In fondo, la Versione Ufficiale è una religione, e oggi un esercito di chierici fa muro per proteggerne il dogma. Politici, medici, giornalisti, son tutti mossi da un’apparente preoccupazione per il bene comune. Mentono, e lo si vede benissimo. Ma la sensibilità comune non lo nota, essendo ostruita da vecchi coaguli di bugie. Eppure, in quei paladini dell’ufficialità, è evidente il conflitto tra la maschera e il volto, la frattura tra la coscienza e l’inconscio. Occorrono anni di ferrea, gesuitica disciplina, oltre a un eccezionale talento, per celare questi intimi dissidi. E i nostri pubblici bugiardi non sono certo dei Mazzarino.
X22 Report 2530b - La grandezza di ciò che sta per accadere sconvolgerà il mondo - Prepararsi all'onda d'urto - [Giorno Zero]
mercoledì 21 luglio 2021
TANTI DUBBI CHE (NON) SI DEVE AVERE!
E’ giunta alla mia attenzione, così come a quella di migliaia di lettori del suo giornale, una serie di risposte e sue considerazioni in merito ai v@ccini che mostrano la sua evidente ignoranza (nel senso etimologico e latino del verbo: lei ignora, non conosce) della realtà dei fatti.
Elenco alcuni punti chiave:
1) Questi v@ccini non prevengono la diffusione dell’infezione virale, come descritto sui foglietti illustrativi dei v@ccini stessi, bensì cercano di mitigare l’espressione della malattia C@ovid, qualora questa venga contratta;
2) Da questa modalità d’azione traspare un rischio: se una persona contrae la malattia, ma non se ne accorge, esiste la possibilità che il soggetto se ne vada in giro e diffonda ulteriormente il #virus anche a soggetti definiti “fragili”;
3) Il v@accino è in piena fase sperimentale: lo si evince leggendo i vari foglietti illustrativi. Per il prodotto a marchio Pfizer-BioNtech tale fase sperimentale di raccolta dati terminerà a dicembre 2023. Da quel momento i dati dovranno essere elaborati e forse entro il 2024 avremo dati conclusivi (non necessariamente definitivi);
4) Questa campagna v@accinale ha già prodotto, secondo i dati pubblicati ed in costante aggiornamento per l’Europa dalla piattaforma Eudra Vigilance (https://www.ema.europa.eu/en/human-regulatory/research-development/pharmacovigilance/eudravigilance), oltre 17000 decessi e 1,7 milioni di reazioni avverse, il 50% delle quali definiti “effetti avversi gravi”, che non vengono “pubblicizzati”;
5) L’obbligo v@accinale per il personale sanitario è un sopruso antidemocratico determinato dalle mosse del 2017 dall’allora ministra della salute Beatrice Lorenzin coadiuvata da Ranieri Guerra: hanno fatto sì che l’Italia diventasse la nazione nella quale poter “sperimentare v@ccini ” a piacimento. Il Parlamento Europeo si è espresso chiaramente su questo punto, garantendo fra l’altro che che nessuno deve essere discriminato per non essere stato v@accinato, a causa di possibili rischi per la salute o per non voler essere v@accinato. E ha imposto una informazione trasparente;
6) Esiste un documento diffuso direttamente da Moderna nel 2018 che riporta quanto segue: La maggior parte dei nostri farmaci sperimentali sono formulati e somministrati in un LNP (lipid nanoparticle) che può portare a effetti collaterali sistemici correlati ai componenti dell’LNP che potrebbero non essere mai stati testati sugli esseri umani. Sebbene abbiamo continuato a ottimizzare i nostri LNP, non vi è alcuna garanzia che i nostri LNP non avranno effetti indesiderati. I nostri LNP potrebbero contribuire, in tutto o in parte, a una o più delle seguenti reazioni: reazioni immunitarie, reazioni all’infusione, reazioni del complemento, reazioni di opsonizzazione, reazioni anticorpali incluse IgA, IgM, IgE o IgG o una loro combinazione, o reazioni al PEG (polietilenglicole) da alcuni lipidi o PEG altrimenti associato al LNP. Alcuni aspetti dei nostri farmaci sperimentali possono indurre reazioni immunitarie dall’mRNA o dal lipide, nonché reazioni avverse all’interno delle vie epatiche o degradazione dell’m-R-N-A o dell’LNP, ognuno dei quali potrebbe portare a eventi avversi significativi in uno o più dei nostri studi clinici. Potrebbe esserci incertezza sulla causa sottostante di eventi avversi.
7) Tralascio di trattare l’argomento “obbligo green pass” perché la ritengo una farsa.
Stefano Restani, medico chirurgo, Bologna
Tanti dubbi, ma anche certezze
martedì 20 luglio 2021
Fare di più per combattere il cambiamento climatico ...

Gates con Evan Greenberg, il presidente e amministratore delegato di gigante assicurativo globale Chubb Limited.Getty Images
di HAF dal sito web HumansAreFre
Venerdì Bill Gates ha detto ai suoi colleghi miliardari che
bisognava fare di più per combattere il cambiamento climatico durante
un discorso alla conferenza annuale della Sun Valley in Idaho.
Con
molti dei suoi colleghi capitani dell'industria, dell'intrattenimento e
della tecnologia che sono arrivati con un jet privato, Gates ha detto
loro che il problema era reale.
L'intenso
traffico di jet privati di martedì ha visto la Federal Aviation
Administration degli Stati Uniti introdurre restrizioni sul controllo
del traffico aereo, vietando temporaneamente la partenza ad altri aerei
dalla costa occidentale del paese fino al Michigan e al Canada.
Gates
ha in passato difeso il suo uso di jet privati, insistendo sul fatto
che ha preso provvedimenti per mitigare i loro danni.
Durante la promozione del suo libro Come evitare un disastro climatico a febbraio, Gates ha dichiarato:
Gates, 65, hanno partecipato al 37° raduno annuale senza la sua ex moglie Melinda, dopo il loro annuncio di divorzio maggio."Sto compensando le mie emissioni di carbonio acquistando carburante pulito per l'aviazione e finanziando la cattura del carbonio e finanziando progetti di edilizia abitativa a basso costo per utilizzare l'elettricità invece del gas naturale e quindi sono stato in grado di eliminarlo ed è stato incredibile per me quanto fosse costoso, che il costo per essere ecologici... dobbiamo ridurlo.'

Gulfstream G650 di Jeff Bezos potrebbe essere visto arrivare al Friedman Memorial Airport dell'Idaho martedì.Bezos è stato avvistato giovedì all'evento con la sua ragazza Lauren Sanchez.

Si vedono jet privati allineati mercoledì all'aerodromo di Sun Valley, dove una discussione sui cambiamenti climatici si è svolto venerdì.
Giovedì è stato visto passeggiare per i terreni del resort dell'Idaho con Evan Greenberg, presidente e CEO del gigante assicurativo Chubb.
La
coppia è stata avvistata vicino a dove lui e altri titani della
tecnologia, dei media e dell'industria si sono riuniti per pranzo
giovedì, tra cui,
video
sabato 17 luglio 2021
LA PILLOLA ANTI-ETÀ DI DARPA … E UNA DOMANDA IMPORTANTE

Questa storia viene per gentile concessione di VT che l’ha individuata e l’ha trasmessa.
DARPA – quelle persone meravigliose della Diabolically Apocalyptic Research Projects Agency – hanno effettivamente annunciato una pillola anti-invecchiamento e i militari la testeranno:
SOCOM testerà la pillola anti-età il prossimo anno
Ecco la storia:
Il comando delle operazioni speciali prevede di passare agli studi clinici il prossimo anno di una pillola che potrebbe inibire o ridurre alcuni degli effetti degenerativi dell’invecchiamento e delle lesioni, parte di una più ampia spinta del Pentagono per “migliorare le prestazioni umane”.
La pillola “ha il potenziale, se ha successo, di ritardare veramente l’invecchiamento, prevenire veramente l’insorgenza di lesioni, il che è semplicemente sorprendentemente rivoluzionario”, Lisa Sanders, direttore della scienza e della tecnologia per le forze operative speciali, acquisizione, tecnologia e logistica ( SOF AT&L), ha detto venerdì.
“Abbiamo completato gli studi preclinici sulla sicurezza e sul dosaggio in previsione dei successivi test delle prestazioni nell’anno fiscale 2022”, ha affermato il comandante della Marina. Tim Hawkins, un portavoce di SOCOM, ha detto.
SOCOM sta utilizzando i fondi dell’Other Transaction Authority (OTA) per collaborare con il laboratorio biotecnologico privato Metro International Biotech, LLC (MetroBiotech) nello sviluppo della pillola, che si basa su quella che viene definita una “piccola molecola di prestazione umana”, ha spiegato.
“Questi sforzi non riguardano la creazione di tratti fisici che non esistono già naturalmente. Si tratta di migliorare la prontezza alla missione delle nostre forze migliorando le caratteristiche prestazionali che in genere diminuiscono con l’età”, ha affermato Hawkins. “Essenzialmente, stiamo lavorando con i principali partner del settore e istituti di ricerca clinica per sviluppare un nutraceutico, sotto forma di pillola che sia adatto a una varietà di usi da parte di civili e militari, i cui benefici risultanti possono includere migliori prestazioni umane, come maggiore resistenza e recupero più rapido da un infortunio”.
Questo, in sostanza, è.
Non c’è bisogno di pensare molto lontano per capire perché una pillola antietà potrebbe interessare ai militari. Al di là delle ragioni sopra esposte, ce ne sono alcune altre; e se, ad esempio, le pillole fossero messe a disposizione solo di soldati e/o veterani, e delle loro famiglie? Iscriviti allo Special Operations Command e ottieni l’accesso alla tecnologia anti-invecchiamento. Sostieni il governo e le sue narrazioni, e non solo il tuo coupon aziendale (“valuta” digitale) lo rifletterà, ma avrai accesso a una lunga vita nell’inferno tecnocratico che il signor Globaloney sta preparando.
Ma c’è un dettaglio molto intrigante e suggestivo in questo articolo che ha davvero catturato la mia attenzione e che riguardava gli ingredienti di questa pillola anti-età:
Ma nel caso del programma SOCOM, la pillola in questione è frutto della biotecnologia.
MetroBiotech non ha risposto a una richiesta di commento. Tuttavia, il suo sito Web spiega che l’azienda ha sviluppato una serie di composti precursori proprietari per “nicotinammide adenina dinucleotide (NAD +)” che “è di fondamentale importanza per la funzione di tutte le cellule viventi”.
Nicotinamide… niacina ? Vitamina B? Così la pillola anti-invecchiamento è un integratore “Vitamina B” per così dire, costituito da “composti precursori di proprietà” per la “nicotinamide adnenine dinucleotide”?
Questo, in un mondo in cui non sappiamo nemmeno tutto sulle iniezioni di mRNA, porta il mio metro di sospetto nella zona rossa. Proprio ciò che è in quei “composti precursori di proprietà” Chissà? Occhio di tritone e orecchio di pipistrello? Cellule staminali umane o “proteine trasformate” da aborti? Chi lo sa, ma non mi stupirei di nulla.
Ed ecco un’altra domanda: in tutti i test della loro pillola antietà, proveranno cosa succede agli animali che ricevono questa pillola antietà per un tempo prolungato? (Speriamo che non facciano test sulle persone, ma nel mondo post-plan-camdemico dove c’è stata una chiara violazione del Codice di Norimberga non li ignoro.) L’esposizione prolungata avrà un effetto sul comportamento? (Sospetto che lo farà, e probabilmente non è buono.)
E non dimentichiamo che sono le persone della DARPA a portarvi questo… le stesse persone che, come ho sottolineato nel News and Views dell’8 luglio, hanno anche aiutato a finanziare le “terapie mRNA”.
Grazie DARPA, ma anche no grazie.
Pubblicato sul sito web: https://gizadeathstar.com/2021/07/darpas-anti-aging-pill-and-an-important-question/